Il rafano viene chiamato anche cren o barbaforte, è una pianta perenne con portamento eretto. Lo si può piantare sia in vaso che in pieno campo, richiede un terreno drenante e profondo (per la radice) con posizione semi-soleggiata. Il rafano è una pianta semplice da coltivare, ha una grossa radice carnosa, le foglie più grandi sono lunghe, ruvide, ovali mentre quelle più piccole alla base sono dentellate di colore verde. I fiori sono piccoli, profumati di colore bianco. Non teme il gelo ma patisce la siccità.
La radice di rafano in cucina viene utilizzata, grattuggiata o pestata, per la preparazione di molte salse e creme, le quali poi vengono aggiunte per condire e insaporire la pasta, carne, pesce, uova e tanto altro. Il rafano ha un sapore molto deciso, dolce, aromatico ma anche piccante, infatti mentre lo si adopera può provocare leggere lacrimazioni e pizzichio alle vie aeree. Ha proprietà antibiotiche, depurative, espettoranti, fluidificante bronchiale, colecistocinetico e idragogo.
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