Il coriandolo vietnamita è una pianta perenne, molte volte viene confusa con un erba spontanea ma ciò che la contradistingue è il suo odore particolare e intenso, il profumo è un incrocio tra la cinice (insetto) e la menta. La coltivazione può avvenire sia in vaso che in pieno campo, se le temperature sono troppo rigide in inverno appassisce per poi rigermogliare in primavera. Le foglie sono allungate e sottili di colore verde con sfumature porpora, il fusto è molto articolato e color marrone-verde. Il coriandolo vietnamita è molto semplice da coltivare. Le annaffiature nelle stagioni calde dev' essere frequente, il terreno però dev' essere drenante e semi-soleggiato, attenzione a non fare ristagni.
Il coriandolo vietnamita nella cucina italiana è poco conosciuto e usato, mentre nei paesi asiatici è molto apprezzato e usato. La parte commestibile della pianta sono le foglie, esse vengono adoperate sia fresche che cotte per insaporire insalate, panini, involtini, pesce, zuppe, stufati e tanto alro ancora. Nel settore medicinale non si conoscono bene le sue proprietà ma nella tradizione vietnamita si dice che il coriandolo vietnamite riduce il desiderio sessuale, difatti molti monaci buddisti lo coltivano in giardino per aiutarli a una vita celibe. A livello ornamentale è un buon elemento da decoro per giardini e terrazzi.
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